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venerdì 15 novembre 2019

Storia inimitabile del dandy * citazione #4


Da “Storia inimitabile del dandy” di Ellen Moers, trad. Franco Niederberger

Le riviste nell'epoca della Reggenza.

Per l'aristocrazia del “ton” v'era la letteratura del “ton”, che si faceva raccomandare, si può dire, soltanto per il suo “ton”: fogli scandalistci come “Age”; le riviste della Londra eccentrica, grandemente apprezzate per le loro illustrazioni eleganti o per la profonda devozione con la quale seguivano le evoluzioni dei rapporti tra il Reggente e Carolina, che uscivano con titoli evocatori, quali “La Belle Assemblée”, ovvero “Bell's Court and Fashionable Magazine” e “The New Bon Ton Magazine”.



mercoledì 13 novembre 2019

Georgette Heyer * La pedina scambiata


(Titolo originale “These Old Shades” (traduzione letterale del titolo: Queste vecchie ombre), Traduzione di Anna Luisa Zazo; originale pubblicato nel 1926; edizione italiana del 1972)
Il protagonista del romanzo è un duca maturo (vicino ai quaranta) con una reputazione davvero terribile, tanto che viene chiamato Satana. Justin, duca di Avon – questo il suo nome – una notte si imbatte in un ragazzo maltrattato dal fratello e lo compra. Ne fa il suo paggio, poi, dato che il bruco in realtà è una farfalla, si assume l'onere della sua educazione. Il motivo iniziale del suo interesse per il ragazzo è la possibilità di potersi, per mezzo suo, vendicare di una vecchia offesa. Questa, in estrema sintesi, la trama.
Ho scritto che il protagonista è il duca, ma questo è vero solo per metà: infatti il ragazzo divide con lui la scena. Vi sono poi diversi altri personaggi, tutti ben disegnati e non scontati.
La storia è un gradevole cocktail: avventure, un piccolo mistero sulla nascita del ragazzo, del rosa diffuso. Molte le note ironiche che sono uno dei tratti distintivi di questa scrittrice.
Le descrizioni di ambienti e costumi sono ricche di particolari ma mai noiose, certo la noia non accompagna mai la lettura dei romanzi della Heyer.
C'è una sorta di seguito di questo romanzo, “Il figlio del diavolo” (“Devil's Cub” 1932); non l'ho ancora letto ma lo leggerò e vi saprò dire.







Georgette Heyer (1902 – 1974), scrittrice inglese, ha pubblicato molti romanzi ambientati nel periodo georgiano e della reggenza, ma anche in epoche precedenti, contemporanei e gialli.




domenica 10 novembre 2019

Storia inimitabile del dandy * citazione #2


Da “Storia inimitabile del dandy” di Ellen Moers, trad. Franco Niederberger

(…) Edward Bulwer-Lytton, che frequentava la buona società della Reggenza in veste di critico e di membro, ebbe subito parole aspre per l'Almack's: «Che scena ignorante e incivile, e che razza d'attori! Non è forse avanzo dei tempi barbarici il fatto che queste persone ballino, perché non hanno nulla da dirsi?» Però, come studioso di Mill e Benrham, Bulwer-Lytton comprendeva l'utilità dell'Almack's. «Abbiamo delle buone giustificazioni» aggiungeva infatti «ci rechiamo a queste riunioni per vendere le nostre figlie o per corrompere le mogli dei nostri vicini. Una sala da ballo, in fondo, non è che un grande mercato di bellezza.»




Julia Quinn - Un uomo da conquistare (Bridgerton#4) * Le mie letture

  (titolo originale “ Romancing Mister Bridgerton (Bridgertons Book 4) ” pubblicato nel 2002; edizione italiana da me letta del 2021, traduz...

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